Seconda parte dei provini della settima edizione di X Factor e io e il mio, ormai affiatatissimo gruppo d’ascolto, ce lo godiamo davanti una cenetta niente male…e tanti, MA TANTI, dolci…
Che dire? Innanzitutto che quest’anno non c’è stato un vero e proprio WOW factor immediato come era successo l’anno scorso con Chiara. Mi vien da pensare che sia una cosa voluta poiché dal momento in cui il cappottino apparve, per tutti era chiaro chi fosse la vincitrice della sesta edizione. Che vogliano mantenere un po’ viva la suspance della competizione?
Detto ciò, Mika si rivela essere un grande intrattenitore (formidabile la sua coniugazione del verbo essere in italiano)
e Elio sembra essere perfettamente a suo agio come spalla “malandrina”. Simona è la Ventura “pop” con i suoi vezzi e difetti che, a chi sta scrivendo- piacciono. Chi trovo sottotono quest’anno è Morgan: sarà che l’anno scorso aveva dichiarato di non volerlo fare, sarà che ha passato un anno di me**a, sarà che è pure arrivato in ritardo…ma mai come quest’anno mi sembra svogliato e completamente fuori sincro con il gusto del pubblico.
Per quanto riguarda gli aspiranti postar, anche in questo secondo episodio dei provini non ci sono state troppe grasse risate, non si sa se per via di un montaggio alla The Voice o perché il Freak Show si è spostato a Italia’s Got Talent…
Comunque, vediamo di fare un po’ di commenti:
tra i gruppi Ape Escape mi sono sembrati molto ben amalgamati e con qualcosa d’interessante da proporre, un giusto mix di musica in tutte le sue sfaccettature
Tra i giovani, Marco Colonna oltre ad essere emozionante e con una bella voce promette mi sembra essere un giovane di belle speranze. Nonostante Morgan abbia dubitato della sua genuinità, l’immagine del padre che taglia la pianta di fico d’india è stata forse la cosa più bella che ho visto nella puntata. La sua interpretazione di Breathe di Midge Ure mi ha molto colpito sia per la capacità vocale del ragazzo che per la scelta della canzone
Ma per un minorenne meritevole accompagnato…c’è sempre la sua risposta con effetto Bellissima (film con Anna Magnani) in cui una madre crede il figlio il numero uno (finalmente c’è uguaglianza di diritti anche in questo!!!). E’ quindi una sorta di effetto “gatto spiaccicato in tangenziale” che vediamo una madre convintissima che il figlio stia andando bene…mentre in realtà sta massacrando Tutti I miei Sbagli dei Subsonica…
Tra gli altri provini che mi hanno colpito, nel bene e nel male, ci sono Violetta e il suo ukulele che ci hanno proposto un canto degli schiavi di colore degli anni 30; Santiago che divertito e fatto ballare tutti con Gentlemen di Psy ricordandoci che per avere l’x factor basta saper vincere sul pubblico senza necassariamente dover fare virtuosismi vocali che, alla lunga stancano. Tipo Oria che, a mio parere, ha massacrato una delle più belle canzoni di Giuni Russo, Morirò D’amore
e poi come non amare il padre di Jacopo per aver commentato con un “è che tu sei troppo multimediale” la disfatta del figlio?
Anche quest’ano ovviamente non poteva mancare quello che critica il sistema…ma poi ci si tuffa dentro e nel 2013 si chiama Gaetano che, a dir la verità, ha le potenzialità da cantautore…ma qui appoggio la Ventira quando cerca d fargli abbassare la cresta.
Per il resto poca roba, se non il ritorno del “caso umano” come si deve: ragazza adottata che scopre le sue vere origini a 15 etc etc etc
lei si chiama Monica ed è riuscita, con la sua versione di Sex Maschinna (cit) a far crollare il mondo e far salire sul tavolo i giudici. La ragazza ha voce, stoffa e talento da vendere…spero solo che venga spinto questo e non il caso umano.
Per il resto…c aggiorniamo la settimana prossima con il Boot Camp…