Come fu per l’anno scorso anche questa seconda serata della sessantaseiesima edizione del Festival di Sanremo prende ritmo. Probabile complice il livello superiore delle canzoni, la gara dei giovani subito in apertura , un Conti più rilassato…in ogni caso la serata è passata, nonostante l’immancabile e inevitabile sforo d’orario, veloce.
Come gia accennato Carlo Conti (voto 8) in testa seconda puntata è stato magistrale nel dirigere il favoloso baraccone della kermesse canora, capace anche di prendersi un po’ in giro e di mettersi a disposizione totale per le gag di una favolosa Virgina Raffaele (voto 9) in sembianze da Carla Fracci. Il bello della Raffaele è che anche quando fa battute scontate riesce sempre a creare un empatia tale con il pubblico da strappare sempre e comunque una risata (forse ormai è l’unico comico che riesce nell’impresa negli ultimi anni). Ma se da una parte abbiamo una Raffaele in ottima forma dall’altra abbiamo una bambola parlante come Madalina Ghenea (voto 4) che sembra la Barbie di mia nipote che abbassandole il braccio dice sempre la stessa frase (“mi sono vestita da Elsa di Frozen per far felice le bambine”) e un Gabriel Garko (voto 7) che è talmente fuori luogo e imbarcato che fa tenerezza; Garko infatti non ne imbrocca una dal pronunciare amazing in ammassing al non sapere mai dove uscire fino a fare una cinica tenerezza quando, durante l’intervista doppia con un superbo Nino Frassica (voto 10) non gli rimane che ridere si se stesso. Ma il top del top, nel cercare di rimanere nella sua parte di sex symbol, è quando a fine serata salta la sua fidanzata come stesse salutando Nonna Ubalda. Potrei stare a parlare ore di Garko ma vorrei lasciare l’argomento con un quesito: SERIAMENTE ha cambiato il suo nome all’anagrafe in Gabriel Garko. Vabbè avete capito la mia sufficienza è dovuta al valore d’intrattenimento più che valore artistico di per se.
Come per la prima serata farei un veloce riepilogo agli ospiti per poi passare alle pagelle dei cantanti in gara.
Prima menzione va ovviamente ad Eros Ramazzati (voto 8). Come espresso ieri e come non mi smetterò mai di dire trovo profondamente ingiusto e fuori luogo la presenza di artisti italiani come superospiti. Ripeto: hai un nuovo albume e vuoi la vetrina di Sanremo per promuoverlo? Gareggi! Lo hai fatto in precedenza e non vedo perché non puoi farlo anche ora. Poi se vogliamo parlare di quanto sia bono Eros, di come le sue canzoni -anche se io non sono un fan- siano senza tempo, di come il suo inaspettato ma pungente appoggio alla causa dei diritti civili sia stato tutto molto bello è un’altro discorso.
Questo appunto per i superospiti italiani non va fatto, secondo me, su un artista come Ezio Bosso (voto 9) che sul palco dell’Ariston porta non solo una storia da raccontare ma un genere completamente differente che rappresenta orgogliosamente i colori della bandiera italiana nel mondo.
Ellie Goulding. Oh Ellie Goulding….dove iniziare con te? Non posso certo metterti una insufficienza, ma il problema con te è che non sai mai quando arriva la stecca. Sai che arriverà….ma non sai quando. Ed è un peccato perché come autrice sei bravissima e la voce, su disco, è godibilissima. Fossi in te canterei sempre in playback. (voto 6)
Gli altri ospiti della serata erano uno scanzonato Cannavacciuolo (voto 7) a cui sono state poste le domande culinarie più idiote alle quali anche la Moroni avrebbe riposto a mattarellate e una bellissima Nicole Kidman (voto 7) che per la prima volta dopo tanto tempo sembrava Nicole Kidman, segno quindi di aver effettivamente diminuito le dosi di Botox. La mia unica questione con la Kidman è che dopo aver fatto da madrina alla defunta Agon Channel…la sua presenza ha un po’ perso di glamour. Però, dopo esser riuscita a sembrare interessata alle scontate domande di Conti, dopo averlo sentito intonare Something Stupid nella rigorosa versione in italiano e aver fatto finta di apprezzare la presenza di Garko, credo che abbia espiato la AGON-IA.
OK. Finalmente passiamo alla musica. Ed era anche ora…visto che tecnicamente questa sarebbe una gara di canzoni. Iniziamo con i Giovani Ricordo che questa categoria si scontrava in un faccia a faccia di due in due.
Chiara Dello Iacovo Vs Cecile
Chiara Dello Iacovo – Introverso: innocuamente giovane. Voto 6
Cecile – N.e.g.r.a.: al limite del luogo comune….ma sicuramente la canzone e il personaggio ci sono. Voto: 7
Vince, ovviamente, Chiara Dello Iacovo.
Irama Vs Ermal Meta
Irama – Cosa Resterà. lui caruccio, si vede che ha qualcosa da dire. ma Non mi arriva. Voto: 5
Ermal Meta – Odio Le Favole: un’idea…forse è meglio tornare a fare l’autore solamente? voto: 4
ovviamente vince Ermal. due su due NON azzeccati. Un record.
Passiamo ora ai Big.
Dolcenera – Ora o mai più: speravo in qualcosa di mooooolto già vivo ed energetico. Invece abbiamo qualcosa di mooooolto soporifero. voto: 4
Clementino – quando sono lontano: una delle cose più brutte che io abbia mai ascoltato. Voto: 1
Patty Pravo – Cieli immensi: la amo e la canzone è bellissima. Ok la voce non è più quella di un tempo…ma dopo 50 anni di carriera è sempre, se non ancor di più. DIVINA. Voto 10 (ad honorem)
Valerio Scanu – Finalmente Piove: bella e intensa. Forse mi aspettavo leggermente di più dal connubio Moro/Scanu ma il pezzo c’è. Ed è bello vedere un Valerio che lascia intravedere qualche emozione e, per una volta, non essere tecnicamente perfetto. Voto: 7 e 1/2
Francesca Michelin – nessun grado di separazione: non so se mi ha lasciato perplesso o mi è piaciuta tantissimo. I futuri ascolti decideranno la sorte. Voto: 6 e 1/2
Alessio Bernabei – Noi siamo infinito: Non so veramente come farmene di questa canzone. Spiazzante. Voto 4 e 1/2
Elio E le Storie Tese – Vincere l’Odio: Geniali. non ci sono altre parole. voto : 9
Neffa- Sogni e Nostalgia– senza infamia e senza lode. Voto: 5
Annalisa- Il Diluvio Universale: un po’ troppo simile ad altre canzoni…. per questo voto:6
Zero Assoluto- Di me e di te: Un’adorabile cazzata pop. voto: 8 e 1/2
La classifica è fuori e….
rischiano Dolcenera, Zero Assoluto, Neffa e Alessio Bernabei. Che ne facciamo di questa informazione? Prendiamo semplicemente atto che ne i Dear Jack senza Barnabei ne Barnabei senza i Dear Jack sembrano interessare a qualcuno.
Comunque…per la serie non ci sono più i totip di una volta: CLEMENTINO dentro e gli Zero Assoluto a rischio. E’ ufficiale: sono troppo vecchio per il rap (almeno che non sia Fedez con qualche duetto al femminile).
Non so che dirvi sul Dopo Festival perché onestamente mi sono addormentato mentre Morgan provava a convincerci che la sua sua voce c’è. E vabbè… è come se io provassi a convincere voi di essere adatto al ruolo di velina bionda.
sicuramente recupererò il Dopo Festival non appena smetto di scrivere cazzate.
Voto Seconda serata: 8 e 1/2
Ma se volete, potete sempre interagire come me su twitter questa sera. Come già detto è moto probabile che userò esclusivamente l’hashtag #sanremo2016
Ovviamente potete votare il vostro favorito della seconda serata nel sondaggio qui sotto
Foto da internet.