Icona gay. Una tra le definizioni più misteriose per l’universo eterosessuale. Spesso nella mia vita mi sono trovato a dover far capire chi, come e quando si diventa e si e’ un’icona gay.
Se voliamo una definizione scientifica basta andare su() dove leggiamo che:
“Si definisce icona gay un personaggio pubblico con ampio numero di ammiratori appartenenti alla comunità LGBT, un punto di riferimento per l’immaginario della cultura LGBT.
Il fenomeno delle icone gay fa parte dello star system ed è anche oggetto di studi di marketing, in quanto la comunità LGBT è spesso riconosciuta come “trend setter” per i beni voluttuari e “opinion leader” per quelli culturali.[1] Spesso le icone gay sono stelle del cinema, dive dello spettacolo, della musica, ma anche appartenenti al mondo sportivo, del giornalismo, della politica. Si può trattare di persone dichiaratamente LGBT, ma anche (e più spesso) di personaggi eterosessuali che, a vario titolo, fanno parte dell’immaginario gay.
C’è da sottolineare che la stampa fa spesso uso del termine “icona gay” per designare personaggi maschili come attori e sportivi che hanno in quel momento un particolare successo, oltre che tra il pubblico femminile, tra quello gay. Tuttavia nell’ambito della comunità gay il termine “icona gay” ha generalmente un significato più ristretto ed è usato per indicare quei personaggi, soprattutto donne, che, per una ragione o per l’altra, sono presi a simbolo del mondo gay o riscuotono un apprezzamento particolarmente forte presso il pubblico gay: tale fenomeno è particolarmente evidente per quanto riguarda le cantanti femminili, tra le cui fila si trovano alcune delle maggiori icone gay italiane e internazionali”.
Tutto chiaro, no? Non vi basta?…..allora approfondiamo.
In questa sezione del mio blog vorrei fare oltre…spiegare l’inspiegabile e far capire come funziona il tutto, con esempi. Tanto per essere chiari. tanto per farci due risate.
A volte ci saranno cose che non avranno senso o almeno senso apparente. Questo e’ anche il bello di questo codice segreto.
Molto spesso si sottovaluta il beneficio che si ha nell’essere considerati un’icona gay. Per molti artisti essere Icone gay equivale ad avere una pensione garantita. Spieghiamo meglio. Quando il mondo dello spettacolo, della musica, delle balere, dei concerti di piazza ti ha abbandonato, dimenticato, chiuso la porta in faccia…chi ti accoglie sempre a braccia aperte basta che canti quella canzoncina che tanto ci mette di buon umore? magari nell’ennesima versione remix? Risposta esatta. Un bel locale Gay o se ti va bene un bel Gay Pride!!!
Diciamolo pure, in alcuni casi questi poveri cantati preferirebbero tagliarsi un braccio e buttare del sale sul moncherino piuttosto che cantare ancora quella canzoncina. Che se deve fa’ pe’ campa’….eh?
Come nasce o ci si diventa icona gay e’ un mistero; non esiste una regola, un motivo, un perché. E non succede neanche che un giorno tutti i gay del ondo si chiamano e decidono. Succede solo che il gay sa’ se quell’artista e’ destinato ad essere un’icona gay. Stara’ poi al suo giudizio personale decidere se venerare o no questa icona.
SE pero’ abbiamo bisogno di trovare dei fattori comuni possiamo riconoscere nell’irriverente tragicità, in un’improbabile credibilità e da indiscutibili elementi di kitsch, gli indizi base per sapere che siamo sulla buona strada…
Ogni bene (come disse la nostra Patty a Sanremo)
Buon divertimento.
Igor xxx
Domani lettera T per…..